Virgo lactans

Si tratta di un'immagine di devozione molto venerata in particolare per la grazia della fecondità e per la lattazione. _Gli atti della visita pastorale del vescovo Volpi nel 1627 informano che l'immagine era venerata non solo dagli abitanti di Baceno e dintorni, ma anche da quelli delle vallate transalpine. (ASDN AV, t.108, f.76v). Nel 1762 il vescovo Balbis Bertone indicava che i vallesani venivano in processione soprattutto in tempi di siccità ad implorare la Vergine (ASDN AV, t.333, f.273v). Secondo la tradizione popolare i vallesani partivano dai loro paesi la vigilia del giorno dell'Assunta e arrivavano a Baceno attraverso i passi dell'Arbola e della Rossa (Bettinelli, 1957, p.28). Questa usanza era già cessata nel 1835 ma i vallesani continuarono ad inviare doni ed elemosine (cf. registro dell'altare del Santo Rosario - Archivio parrocchiale). _Il vescovo Balbis Bertone notò che l'immagine era coperta da un vetro, probabilmente per proteggerla dal contatto dei fedeli e dalle degradazioni. Il vetro esisteva ancora nel 1957 (Bettinelli, 1957, p.26/28) e salvaguardò l'affresco dal pesante restauro del 1834. _E` una delle immagini più preziose della chiesa tanto per le qualità pitturali quanto per il suo ruolo storico._Lo stile del viso della Vergine permette di fare risalire l'immagine primitiva al secolo XV, forse la prima metà. L'affresco fu parzialmente ricoperto e ritoccato nel secolo seguente. Un nuovo spessore d'intonaco fu applicato sopra l'immagine originale lasciando intoccate le parti alle quali erano attribuiti dei poteri apotropaici: il seno, i visi e le mani. Gli abiti, il trono e gli angeli musicanti di fattura posteriore sono attribuibili ai fratelli Cagnola verso il 1515. La corona, l'aureola, il collo della tunica, i polsini sono dipinti color oro con motivi in rilievo._In basso a destra dell'immagine s'intravedono i resti di un angelo musicante._Dal vescovo Volpi si apprende che numerosi ex voto di cera appesi al recinto della cappella testimoniavano della venerazione dei fedeli a questa immagine. (ASDN AV, t.108, f.76v). (Vedasi la scheda I-VCO-1050).